L’attività scientifica del Dott. Preiti ha interessato tematiche riguardanti le colture erbacee (cereali, leguminose da granella, foraggere e officinali) in ambiente mediterraneo; l’attività svolta, nel suo complesso, ha riguardato lo studio dell’adattabilità di genotipi di specie diverse, la risposta di specie e varietà in rapporto ai principali interventi agronomici (epoca di semina, investimento unitario, concimazione, controllo delle infestanti e irrigazione), la caratterizzazione bio-agronomica e qualitativa di germoplasma di diversa provenienza geografica, la valutazione di sistemi colturali e di itinerari tecnici alternativi ai modelli di gestione intensiva dell’agroecosistema, nonché la valorizzazione di risorse idriche alternative finalizzate all’incremento della sostenibilità della produzione agricola in ambiente semiarido.
L’attività di ricerca che, per continuità ed impegno, rappresenta la parte più consistente della produzione scientifica del Dott. Preiti, è stata incentrata su:
a) studio dell’adattabilità di varietà e linee di alcune specie cerealicole autunno-vernine in ambienti rappresentativi della Calabria. Tra queste, attenzione particolare è stata rivolta al frumento duro e all’orzo; in particolare, per quest’ultima specie, lo studio è stato esteso alle varietà distiche da malto.
b) studio del comportamento biologico, fisiologico e produttivo di leguminose da granella, lenticchia in particolare, in virtù del tradizionale ruolo agronomico svolto da queste specie nei sistemi colturali dell'Italia meridionale e per l'interesse che le stesse colture rivestono quali fonti di proteine vegetali a ridotto costo energetico.
Il Dott. Preiti è responsabile scientifico di progetti finanziati dall'Ateneo (ex quote 60%) e collaboratore a diversi progetti di ricerca MURST, PRIT, PRIN etc.
L’attività di ricerca del dott. Preiti è documentata da oltre 50 pubblicazioni.